Partire per le vacanze o programmare lunghi viaggi in auto richiede di pianificare ogni cosa per evitare qualunque genere di inconveniente.
Guidare in sicurezza è la prima regola per affrontare lo spostamento senza problemi, per te e per la tua famiglia. La regola quindi è fare dei controlli prima di partire a cominciare dalla pressione pneumatici.
Tra l’altro questo è un elemento da tenere sempre sotto controllo perché una corretta pressione delle gomme ti permetterà di risparmiare carburante e di minimizzare il più possibile l’usura degli pneumatici.
Perché controllare la pressione pneumatici
La verifica periodica della pressione di gonfiaggio delle gomme è di fondamentale importanza per la tua sicurezza.
Il problema è che, in assenza del computer di bordo dei veicoli più recenti (dotati di un sensore di pressione pneumatici su ciascuna ruota), non c’è una spia che ti avvisa di un’eventuale anomalia. E se guardi la gomma non riesci a capire a occhio nudo se c’è qualcosa che non va.
Sia che tu guidi con lo pneumatico sgonfio o troppo gonfio, puoi andare incontro ad una serie di inconvenienti che rendono la guida poco sicura.
Quando le gomme sono gonfiate troppo rischi una maggiore usura al centro dello pneumatico; ridurrai anche la trazione e potresti persino incappare in uno scoppio. Se invece sono sgonfie avrai
- maggiori consumi di battistrada sui fianchi
- un aumento dello spazio di frenata
- minore controllo della sterzata e della manovrabilità
Senza contare che aumenta anche il consumo di carburante, perché l’attrito e la resistenza al rotolamento sull’asfalto sarà maggiore. In casi estremi puoi anche rovinare i cerchi.
Qui di seguito ti presentiamo la pressione pneumatici:
Come controllare la pressione degli pneumatici
Ecco le operazioni da eseguire per verificare la pressione giusta dei tuoi pneumatici:
- inserisci il manometro nello stelo della valvola dello pneumatico
- il manometro “scatta” e mostra un numero che corrisponde alla pressione interna in bar. Il sibilo che senti è aria che esce dalla gomma. Non dovrebbe influenzare la pressione a meno che non si tenga premuto il dispositivo contro la valvola per lungo tempo
- confronta la pressione che hai misurato con quella consigliata
- se la pressione è superiore a quella consigliata, fai uscire l’aria finché i valori non corrispondono
- nel caso in cui sia inferiore, è necessario gonfiare le gomme
Quale manometro per pneumatici usare
Sul mercato puoi trovare tre tipi di manometri per automobili.
- Manometro meccanico
È un modello dal designi semplice ma affidabile. Offre una lettura istantanea e precisa della pressione. Alcuni dispositivi sono dotati di un pulsante di rilascio della pressione per far fuoriuscire l’eventuale aria in eccesso.
L’unico aspetto negativo di questa tipologia di manometro per pneumatici è la sensibilità all’umidità.
- Manometro a pignone e cremagliera
In questo modello, il corpo può essere in plastica o metallo, il raccordo è integrato nel corpo, oppure è presente un tubo flessibile di circa 30 cm.
Il principio di funzionamento è simile a un manometro meccanico, ma la struttura nn è così robusta e può subire facilmente danni.
- Manometro digitale
Il suo principale vantaggio è che mostra il valore della pressione fino ai centesimi. La retroilluminazione del display consente di effettuare la rilevazione anche al buio.
Quando la temperatura esterna diventa particolarmente rigida, però, il dispositivo potrebbe fornire valori errati.
A proposito di manometri…
Non è mai una buona idea controllare la pressione con i manometri che trovi sulle piazzole delle stazioni di servizio, a disposizione di tutti: sono generalmente inaffidabili, perché chi li usa non ne ha una particolare cura.
La cosa migliore da fare è acquistare un manometro di alta qualità da portare sempre con te.
Pressioni di riferimento per il gonfiaggio
La corretta pressione dell’aria da insufflare è indicata nel libretto di manutenzione del veicolo, dove trovi una tabella delle pressioni degli pneumatici auto.
La puoi vedere anche sulla targhetta metallica posta sul montante della portiera lato conducente.
Lì sono riportate le indicazioni con le variabili per il gonfiaggio in base al tipo di pneumatico che hai montato, sia la pressione delle ruote anteriori che posteriori o quelle da usare nel caso in cui viaggi da solo o con tante persone.
Generalmente hai la possibilità di montare sulla stessa auto misure diverse di pneumatici. Nella carta di circolazione trovi indicato i tipi di pneumatici che puoi utilizzare sulla tua autovettura o sul tuo autocarro, nonché l’indicatore o il simbolo di velocità pneumatici consentiti.
Il monitoraggio della pressione va effettuato a pneumatici freddi. Se sono caldi al momento del controllo, aggiungi 0,3 bar alla pressione consigliata dal costruttore del veicolo.
Qual è la giusta pressione degli pneumatici?
La giusta pressione varia da vettura a vettura in quanto non tutte le auto hanno lo stesso peso.
- Auto da città
Se hai un’auto da città (generalmente di peso inferiore a 1300 kg), allora dovresti sempre usare una pressione tra 2,2 e 2,3 bar, (o tra 31 e 33 PSI se usi il metodo di misurazione imperiale).
Per guidare con poco carico e pochi passeggeri dovrebbero bastare 2,2 bar, se si guida frequentemente con 4 o 5 passeggeri e un po’ di carico, si dovrebbe avere con una pressione più alta a 2,3 bar.
- Berlina, SUV o minivan
Dal momento che queste auto sono più pesanti, hanno bisogno di più pressione per rimanere a contatto costante con la strada.
Se viaggi con due o tre passeggeri e con un carico leggero, dovresti gonfiare le gomme dell’auto a una pressione di circa 2,4 bar (o 35 PSI).
Invece se hai a bordo quattro o più passeggeri e un carico piuttosto pesante, allora puoi gonfiare le gomme fino a un massimo di 2,5-2,6 bar (36-37 PSI).
Come mantenere una corretta pressione degli pneumatici
Alcuni esperti consigliano di controllare regolarmente la pressione dell’aria ogni volta che fai rifornimento; altri dicono che una volta al mese è sufficiente.
Se la tua auto è nuova ed è dotata del sistema computerizzato TPMS, il sistema di controllo pressione degli pneumatici effettua un costante monitoraggio.
Purtroppo in caso di segnalazione di bassa pressione per questo tipo di sistema non conviene che tu faccia la misurazione per tuo conto: si tratta infatti di gomme con valvola speciale e ti devi rivolgere al tuo gommista di fiducia o alla concessionaria, che hanno l’interfaccia elettronica per collegarsi al tuo computer di bordo.
In tutte le altre vetture, controllare frequentemente la pressione pneumatici diventa ancora più importante in autunno e in inverno. Nei mesi più freddi le temperature esterne scendono e le condizioni meteorologiche variano, causando la perdita d’aria delle gomme più rapidamente.
In generale, il tuo pneumatico guadagnerà o perderà 0,07 bar per ogni cambiamento di temperatura di 10 gradi, il che significa che se hai un improvviso calo di 30 gradi, potresti perdere 0,2 bar durante la notte.
Se i tuoi pneumatici erano già bassi, potresti persino trovarti con una gomma a terra!
Conclusioni
Pneumatici sgonfi o sovra gonfiati possono usurarsi più velocemente del previsto, avere meno aderenza e consumare più carburante. Conoscere e mantenere la pressione giusta dell’aria è importante per la sicurezza e la longevità dei tuoi pneumatici.
Per viaggiare con tranquillità, bastano un manometro per pneumatici e qualche minuto del tuo tempo.
Fonti:
- Pneumatici troppo gonfi o sgonfi – https://www.happymotors.it/pneumatici-troppo-gonfi-o-troppo-sgonfi-le-conseguenze.html
- Sensore di pressione pneumatici – https://www.automobile.it/magazine/come-funziona/sensore-pressione-pneumatici-1638
Tecnologo alimentare, è attento alle innovazioni tecnologiche e alle applicazioni di tutto ciò che ruota intorno al mondo del food per professione e alle quattro ruote per passione.