Guarnizione testata bruciata sintomi

Avere cura della propria auto giova alla sua funzionalità e garantisce sicurezza alla guida.

Una particolare attenzione va data anche al propulsore, il cui mantenimento dell’efficienza permette di ridurre il rischio di qualche rottura.

Eseguire correttamente i tagliandi, sostituendo periodicamente l’olio motore e gli apparati soggetti ad usura, è già buona abitudine.

Tuttavia ci sono alcune parti che non sono soggette a controlli programmati. Ecco perché conoscere alcuni aspetti come “guarnizione testata bruciata sintomi ti permette di evitare gravi danni e costosi interventi di riparazione.

La guarnizione della testata è un pannello anellato che garantisce la tenuta tra la parte superiore dei cilindri e il blocco motore. Il suo compito è quello di sigillare il coperchio della testata motore che contiene i cilindri, isolando ed evitando i contatti tra i passaggi del liquido di raffreddamento e quelli dell’olio.

A causa della sua posizione tra i componenti del motore caldi e freddi, la guarnizione della testata è sottoposta a una gamma completa di temperature, dall’alto calore della camera di combustione ai livelli più bassi del sistema di raffreddamento.

In determinate condizioni la guarnizione della testata si può bruciare, a causa di un surriscaldamento che può essere generato da diverse cause. Scoprire i sintomi della testata bruciata diventa allora fondamentale per evitare danni irreparabili al motore dell’auto.

Qui di seguito ti presentiamo guarnizione testata bruciata sintomi:

Perché la guarnizione della testa si brucia?

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Può capitare che la guarnizione della testata del motore si danneggi a causa dell’usura, dell’eccessivo calore o anche di un difetto di fabbricazione.

Nei modelli di auto più vecchi le guarnizioni della testata sono in materiale composito come grafite o amianto. I modelli di auto più recenti sono già dotati di guarnizioni in acciaio multistrato con intercalare elastomerico.

Il problema è che qualsiasi cosa, dal circuito di acqua e antigelo alla camera di combustione, potrebbe essere responsabile. Quello che rende più difficile accorgersene è che i sintomi che assomigliano a quelli della guarnizione della testata a volte dipendono da altre cause.

Se la temperatura dell’acqua sale in modo anomalo e repentino e supera i 90°, è molto probabile che la guarnizione della testata stia per bruciarsi. L’innalzamento della temperatura può essere causato da

  • una perdita d’acqua e del liquido refrigerante del radiatore
  • dalla ventola che non scatta al momento giusto

Una guarnizione danneggiata manderà in blocco il motore, causando la presenza di acqua nei cilindri, di olio nella vaschetta dell’acqua e di fumo bianco che fuoriesce dagli scarichi dell’auto.

Sintomi della guarnizione di testa bruciata

Poiché la guarnizione della testata è compressa tra il blocco e la testata, è quasi impossibile ispezionare visivamente la sua “integrità” senza rimuovere la testata, il che di solito significa smontare il motore.

Pertanto, è necessario conoscere i diversi sintomi di una guarnizione della testata rotta in modo da capire meglio con cosa si ha a che fare.

1. Surriscaldamento del motore

Uno dei problemi più spesso trascurati in una guarnizione della testata danneggiata è un consumo insolitamente rapido di liquido di raffreddamento del motore da parte del sistema di raffreddamento.

Questo è un sistema chiuso che in realtà non dovrebbe “consumarsi” molto rapidamente. L’unico modo in cui ciò può accadere è se ci sono perdite nel sistema.

Se il liquido di raffreddamento entra nella camera di combustione viene “bruciato” durante il processo, consumandosi. Ciò priva il motore dell’unico modo per mantenere la sua temperatura di esercizio ottimale.

Puoi verificarsi un surriscaldamento del motore, soprattutto dopo aver guidato per diverse ore o decine di chilometri.

2. Perdita di potenza

Perdita di potenza o difficoltà di accelerazione possono essere un sintomo che porta alla sostituzione della guarnizione testata.

La compressione è fondamentale per le reazioni che avvengono all’interno di un motore per aiutarlo a funzionare, quindi quando i gas fuoriescono e la compressione viene persa, le reazioni sono meno efficienti.

Ciò si traduce in un motore che non funziona correttamente, con conseguente mancanza di potenza.

3. Contaminazione dell’olio motore

Un altro sintomo a cui prestare attenzione è la formazione di una sostanza viscosa lattiginosa dell’olio motore. Ciò si verifica a causa di perdite di refrigerante attraverso la guarnizione danneggiata e attraverso le fasce elastiche del motore.

Da qui, il liquido di raffreddamento può raggiungere l’olio motore e questo può produrre una miscela bianca lattiginosa di refrigerante e olio. Quando apri il tappo dell’olio, noterai questo colore e questa consistenza.

Ciò può ridurre sostanzialmente le proprietà lubrificanti dell’olio motore, che può anche esporre a un’usura eccessiva i cuscinetti dell’albero a camme, l’albero motore e le pareti del cilindro.

4. Fumo bianco dallo scarico

Abbiamo detto che la guarnizione della testata mantiene il liquido di raffreddamento fuori dalla camera di combustione. Sfortunatamente, nel caso in cui si verifichi una perdita di integrità del componente, è possibile che non impedisca più al refrigerante di fuoriuscire nella camera.

E poiché qui stiamo parlando del motore caldo, il refrigerante può facilmente bruciare o evaporare, mescolandosi ai gas di scarico.

Pertanto, quando avvii il motore, vedrai un fumo bianco molto evidente proveniente dal tubo di scappamento.

5. Perdita di fluido del motore

Se noti che il liquido di raffreddamento del motore proviene da sotto il tappo dell’olio o il collettore di scarico (soprattutto solo quando il motore dell’auto si è già completamente riscaldato), si sospetta quasi sempre una perdita dalla guarnizione della testata.

Ciò è particolarmente vero se non è possibile identificare altre potenziali fonti della perdita di liquido di raffreddamento del motore che sta creando una pozzanghera sotto il veicolo.

6. Bolle d’aria nel radiatore

Uno dei segni più comuni di una guarnizione della testa rotta è la presenza di bolle d’aria nel radiatore, specialmente nel contenitore del serbatoio di troppo pieno.

Poiché le guarnizioni della testata impediscono il movimento delle molecole tra l’interno e l’esterno della camera di combustione, in caso di perdita è possibile che i gas di scarico generati dal processo di combustione possano fuoriuscire attraverso la guarnizione, spingendo il gas dove c’è meno resistenza.

Quello che noti è che il radiatore o il serbatoio del liquido di raffreddamento del motore ha delle bolle d’aria come se fosse acqua bollente.

7. Candele sporche

Nel caso la candela sia esposta al liquido di raffreddamento del motore che fuoriesce dalla guarnizione della testata difettosa, può succedere che l’elettrodo si sporchi.

Sebbene il liquido di raffreddamento non entri in contatto con la candela, può produrre particelle che possono aderire all’elettrodo e al cavo di massa di questo componente.

Ciò si verifica perché il refrigerante “brucia” durante la combustione, lasciando dietro di sé particelle microscopiche.

Tieni però presente che i depositi sulla candela possono essere causati da molti altri fattori.

Si può guidare con la guarnizione della testa bruciata?

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Dati gli alti costi di sostituzione della guarnizione della testata, una delle domande più frequenti che un meccanico si sente fare è

per quanto tempo posso guidare con una guarnizione della testata bruciata senza causare gravi danni al motore?

In realtà tutto si riduce alla gravità dei sintomi. Se vedi solo una leggera perdita di pressione sotto un carico pesante, hai solo un piccolo problema con la guarnizione della testata.

Invece, se hai un consumo di acqua dal radiatore senza perdite solo per evitare che il motore si surriscaldi, hai un problema serio che difficilmente verrà evitato continuando a rabboccare liquido di raffreddamento.

Anche se il motore non si surriscalda, potrebbe comunque subire danni irreparabili in breve tempo se viene posto costantemente in condizioni di alta pressione senza la sostituzione della guarnizione.

Conclusioni

Le riparazioni della guarnizione della testata sono le più temute per via del costo. Questo deriva non tanto dal componente in sé, quanto dal lavoro necessario per effettuare il cambio della guarnizione della testata.

L’intera testata del motore deve essere rimossa per accedere alla guarnizione della testata, che è un lavoro che richiede tempo.

Se hai un’esperienza da vero professionista, puoi abbattere la spesa facendo la riparazione da solo, con pazienza. Altrimenti, puoi ridurre i costi facendo riparare in anticipo la guarnizione della testata al primo segno di difficoltà.


Fonti:

Giuseppe Pastori

Tecnologo alimentare, è attento alle innovazioni tecnologiche e alle applicazioni di tutto ciò che ruota intorno al mondo del food per professione e alle quattro ruote per passione.